Esplorare la Sardegna: come muoversi sull’isola

Esplorare la Sardegna: come muoversi sull’isola

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Avete pensato e ripensato a dove andare in vacanza e dopo aver stilato liste e considerato varie mete che poi avete escluso, la vostra scelta è ricaduta su uno dei principali tesori italiani, la Sardegna. Questa magnifica regione è tutta da vedere e girare, infatti soddisfa ogni tipo di richiesta grazie alle sue acque da sogno, le città ricche di cultura e i siti naturalistici indimenticabili.

Se siete il tipo di persone che amano i road trip e le vacanze movimentate o se non volete focalizzarvi su una singola località per esplorare più spiagge possibili e visitare anche qualche città interessante, in questo articolo troverete pane per i vostri denti. Di seguito analizziamo tutti i modi possibili per esplorare la Sardegna e i vantaggi di ciascuno.

In auto o in moto

Se scegliete di noleggiare una macchina o moto all’aeroporto o se arrivate con il vostro mezzo via mare, potrete girare la Sardegna godendovi al massimo le strade panoramiche che l’isola offre e che compensano senza dubbio la mancanza di autostrade.

Considerando un arrivo a Cagliari e dovete muovervi verso nord potete prendere a SS131 che vi porta direttamente a Sassari e Porto Torres, passando anche per Oristano. Se invece avete organizzato un tour coast to coast prenderete la SS195 che collega Cagliari ad Iglesias, e poi imboccate la SS126 per visitare la costa occidentale fino al nord dell’isola. per tornare al punto di partenza visitando la costa orientale invece prendete la SS125 e concludete così il vostro giro.

Unica nota dolente: durante l’alta stagione le strade sarde sono molto trafficate, quindi è meglio organizzare il proprio itinerario passando per l’entroterra della Sardegna che ti offre comunque un’immersione nella natura.

In treno

Poco ma sicuro, questo non è il modo più consigliabile per visitare l’isola. I treni non sono frequenti, collegano poche località e sono lenti, il che li rende adatti solo se dovete percorrere pochi chilometri. Sono due le compagnie che gestiscono i collegamenti ferroviari in Sardegna ed è buona abitudine controllare sempre sul sito di Trenitalia e ARST la situazione dei treni.

In camper

Mezzo super gettonato per chi vuole visitare l’isola mettendo al primo posto la libertà e l’indipendenza. Viaggiare in camper ti permette di fermarti per la notte dove vuoi a seconda delle tue preferenze; inoltre dormire proprio davanti a quella caletta che hai adocchiato ti dà la possibilità di raggiungere la spiaggia per primo la mattina evitando la folla di turisti.

Se la sosta libera non fa per te, puoi sempre optare per uno dei numerosi campeggi presenti sull’isola: potrai godere di tutti i comfort del camping e avere comunque un’impareggiabile libertà di movimento.

Nota bene: come nel resto di Italia, non è possibile fermarsi con il camper ovunque, quindi controlla sempre e informati. Se non ti fidi della sosta libera e non vuoi fermarti nei camping esistono numerose aree di sosta per scaricare i rifiuti e fare rifornimento di acqua dolce.

In traghetto o in barca

Se volete una vacanza all’insegna del mare, non potrete perdervi le spiagge delle isole sarde, raggiungibili comodamente via traghetto o via barca. Una tappa immancabile è l’Isola della Maddalena, in cui troverete varie opzioni per organizzare un tour personalizzato comprendente le isole vicine, tra cui il servizio (anche) online Antaresrentals.com.

Con il Trenino Verde

Il Trenino Verde è la scelta giusta se vuoi goderti un viaggio suggestivo dell’isola. Gestito dalle Ferrovie di Sardegna, questi treni attraversano zone che in altri modi non sarebbe possibile vedere e offrono una vista incontaminata del territorio. Sono organizzate cinque tratte differenti in grado di accontentare tutti.

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